Nella news letter del 14 luglio 2022, Univadis ha riportato un articolo a firma Xuan Yin dello Shangai Municipal Hospital of Traditional Chinese Medicine (MTC) e della Shangai University of MTC, pubblicata su JAMA il 7 luglio 2022. La ricerca è sull’efficacia dell’elettroagopuntura nell’insonnia dei pazienti depressi. I 270 soggetti, fra i 18 e i 70 anni, sono stati suddivisi in modo random in tre gruppi. Il primo è stato trattato con elettroagopuntura (EA) e trattamento convenzionale, il secondo con agopuntura sham, ossia falsa agopuntura (AS) e trattamento convenzionale, ed il terzo solo con trattamento convenzionale. Sono stati trattati per otto settimane. La verifica dei risultati è stata fatta con il Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI). Questo ha evidenziato che i miglioramenti ottenuti con EA + trattamento convenzionale erano nettamente superiori a quelli del secondo e terzo gruppo. E questo era l’esito primario. Ma anche nell’esito secondario, che era gli effetti sulla depressione, i ricercatori hanno riscontrato risultati nettamente migliori nel gruppo trattato con EA + trattamento convenzionale rispetto agli altri due. Questo è stato valutato con l’Hamilton Depression Rating Scale (HDRS) e con la Self-rating Anxiety Scale (SRAS). Inoltre i ricercatori affermano che “L’efficacia del trattamento con EA per l’insonnia si è mantenuto nel corso delle 24 settimane di follow-up dopo il trattamento”, e sottolineano che anche i benefici secondari oltre l’insonnia (miglioramenti nella depressione e nell’ansia) si sono mantenuti nel follow-up. Quindi la durata del sonno è migliorata, e, inoltre, non sono stati registrati eventi avversi legati al trattamento.
Fonte: Yin X et al, Effect of Elettroacupuncture on Insomnia in Patients With Depression. A Randomised Clinical Trial. JAMA Network Open, 2022. Link:
https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2793930